Nuova Caledonia, la Costa Azzurra del Sud Pacifico
Oggi vi riporto il racconto di viaggio della mia amica Valeria, autrice del blog La Vale and Her World che ha visitato un luogo meraviglioso che spero di vedere presto: la Nuova Caledonia. Il suo viaggio mi ha così incuriosita da volerci andare al più presto! Vi invito a leggere, qui di seguito, la sua esperienza di viaggio.
Mi sembra passata un’eternità, ma alcuni viaggi rimangono vivi nella propria mente quanto più sono stati spettacolari, una scoperta, un momento di svago e relax. Alcuni ci hanno lasciato pure qualcosa in più come il viaggio fatto in Nuova Caledonia che, quando vivevo in Australia, è stato un po’ come tornare in Europa, e cioè in Francia, magari in Costa Azzurra anche se decisamente più “caraibica”, pur non essendo corretto il termine. Sì perché andare in un terreno d’oltremare francese ti consente di rivivere gli usi e costumi europei o, meglio, francesi anche se con qualche differenza. Cosa che quando si è tanto lontani da casa risultano essere un toccasana!
Bando alle ciance, dopo questa introduzione quasi sentimentale, vi racconto il mio viaggio in Nuova Caledonia e ringrazio Sabrina che mi ha dato l’opportunità di condividere con lei una mia esperienza di viaggio!
La Nuova Caledonia è una destinazione perfetta per fare le vacanze! Certo vacanze super, vista la lontananza, o trascorrere parte di un viaggio speciale come, per esempio, il viaggio di nozze! Mare cristallino con una delle barriere coralline più grandi al mondo, solamente seconda a quella Australiana, e che circonda l’isola principale (la Grande Terre), ma anche buona cucina, cultura Kanak mista a quella francese, storia, archittettura ed interno montagnoso. Sia per fare vita esclusivamente marina, sopra e sotto il mare 😉 che per qualche giorno d’avventura e relax! Sì, ma dove si trova? Di certo non vicino all’Europa, ma forse per questo anche più interessante. È situata a nord est della costa orientale dell’Australia, a est di Brisbane, da cui dista meno di 2 ore. Dall’Europa si raggiunge, per esempio facendo tappa in Giappone con Air France. In Nuova Caledonia si è a tutti gli effetti in territorio d’oltremare francese. Da Melbourne in meno di 3 ore si arriva. Noi abbiamo fatto scalo a Brisbane con Qantas (1h 40′ ogni volo). L’atmosfera è europea ed accogliente e la gente è meravigliosa. Per avere un buon assaggio di questo paese bastano anche 6-7 giorni.
Tappe da non perdere:
- Noumea, la capitale, dove bisogna visitare il centro, quasi una promenade della Costa azzurra con vita notturna, baracchini sulla spiaggia e ristorantini di varie fasce di prezzo, anche se la Nuova Caledonia è decisamente cara! Non perdete la cattedrale St Joseph e poi il bellissimo Centro Culturale Jean-Marie Tjibaou, costruito dall’architetto Renzo Piano, fate una visita al mercato locale presto la mattina dove potrete fare colazione coi locali ed esplorate sia la marina che le spiagge locali, come Anse Vata e l’isola che è di fronte, Ilot Canard, dove potrete già fare del gran snorkelling senza muovervi troppo!
- Ile des Pins, a meno di 1 ora di volo dalla Grande Terre (Noumea), ma anche raggiungibile in traghetto. Un’isola paradisiaca con una vegetazione alquanto particolare! …specialmente nella “Piscine Naturelle”, una laguna dove confluiscono due rivoli, riparata dal mare ma non separata da esso, e dove si può fare comunque snorkelling e vedere coralli, ecc…
- Non potete che visitare almeno una delle isolette Loyaute che circondano la Nuova Caledonia, soprattutto una di quelle a nord. Noi siamo stati ad Ouvea, il paradiso in terra! Pochissimi turisti, esperienza completamente locale e con i locali, senza praticamente incontrare nessun altro per l’intera giornata se non di ritorno all’aeroporto. Si raggiunge in 1 oretta con un piccolo aereo da pochi posti, un po’ un’avventura, ma piacevole se la giornata lo consente.
- Se avete tempo, non perdete l’occasione si andare ad esplorare la parte più a nord dell’isola, le sue spiagge, la zona mineraria e l’entroterra montagnoso se siete degli amanti della natura, ma soprattutto camminatori o avventurosi!
Noi siamo stati a inizio luglio, al limite della bella stagione perché la temperatura si inizia ad abbassare, ma in media si aggira intorno ai 20-24 gradi, quindi anche se fa’ fresco la mattina e la sera, durante la giornata il sole scalda e si può fare tranquillamente il bagno in un’acqua con temperatura della Liguria a luglio, ma con tutt’altro colore!
DOVE MANGIARE e BERE a Noumea
Ecco alcuni consigli:
- L’Astrolabe, ristorante francese nella Baia dei Limoni, ottimo il pesce, ma anche la carne e i dolci, la presentazione dei piatti e il servizio clienti.
- Stone Grill, nella baia di Anse Vata, specialità la carne o pesce cotta sulla pietra, ottima!
- Amorino, per il gelato italiano, ma molto caro
- Per bere qualcosa provate il locale sul molo alla Spiaggia di Anse Vata
C’è parecchia offerta e in pochi giorni non siamo riusciti a provare tutto, ma in generale abbiamo mangiato sempre bene anche per spuntini (esempio Crepes) sul lungomare. Nota negativa: la Nuova Caledonia può essere piuttosto cara.
Nuova Caledonia: certo una destinazione dove tornare!
A bientot! A presto!
Se avete già visitato questi luoghi, lasciate un commento a questo post raccontando la vostra esperienza di viaggio!
Se invece non ci siete mai stati, dopo questo racconto non vi è venuta voglia di fare una vacanza in Nuova Caledonia?